… C’É UN MARE SENZA SILLABE DI CUI ESSI SON SEGNO.
Spiegare la bellezza significa intaccarla e definire il fascino, avvilirlo – c’é un mare senza sillabe di cui essi son segno.
La mia mente si affanna a ricevere quella parola; invano, ma ogni volta la rapisce un’estasi certezza di ricchezze segrete- di intime miniere-
Emily Dickinson
- “Mi piaceva pensare che i problemi dell’umanità potessero essere risolti un giorno da una congiura di poeti: un piccolo gruppo si prepara a prendere le sorti del mondo perché solo dei poeti ormai, solo della gente che lascia il cuore volare, che lascia libera la propria fantasia senza la pesantezza del quotidiano, è capace di pensare diversamente. Ed è questo di cui avremmo bisogno oggi: pensare diversamente.”
Tiziano Terzani