“Alcune persone si lamentano perché le rose hanno spine.
Io sono felice che le spine abbiano le rose.”
Alphonse Karr
State buoni , Se potete - San Filippo Neri ...
State buoni , Se potete - San Filippo Neri ... Tutto il resto è vanità. "VANITA' DELLE VANITA '> Branduardi nel fim - interpreta Spiridione. (State buoni se potete è un film italiano del 1983, diretto da Luigi Magni, con Johnny Dorelli e Philippe Leroy).
giovedì 28 gennaio 2016
SPARIRÀ CON ME CIÒ CHE TRATTENGO, MA CIÒ CHE AVRÒ DONATO RESTERÀ NELLE MANI DI TUTTI.
Signore non ti chiediamo perché ce lo hai tolto, ma ti ringraziamo per avercelo dato. I nostri occhi pieni di lacrime sono fissi nei tuoi pieni di luce Sant’Agostino
Se tu conoscessi il mistero immenso del cielo dove ora vivo; se tu potessi vedere e sentire quello che io vedo e sento in questi orizzonti senza fine e in questa luce che tutto investe e penetra, tu non piangeresti se mi ami. Qui si é ormai assorbiti dall’incanto di Dio e dai riflessi della sua sconfinata bellezza. Le cose di un tempo, quanto piccole e fuggevoli, al confronto! Mi é rimasto un profondo affetto per te; una tenerezza che non ho mai conosciuto. Ora l’amore che mi stringe profondamente a te, é gioia pura e senza tramonto. Mentre io vivo nella serena ed esaltante attesa, tu pensami così! Nelle tue battaglie, nei tuoi momenti di sconforto e di stanchezza, pensa a questa meravigliosa casa, dove non esiste la morte, dove ci disseteremo insieme nel trasporto più intenso, alla fonte inesauribile dell’amore e della felicità. Non piangere più se veramente mi ami!
La morte non è niente.
Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Quello che eravamo prima l’uno per l’altro lo siamo ancora. Chiamami con il nome che mi hai sempre dato, che ti è familiare; parlami nello stesso modo affettuoso che hai sempre usato. Non cambiare tono di voce, non assumere un’aria solenne o triste. Continua a ridere di quello che ci faceva ridere, di quelle piccole cose che tanto ci piacevano quando eravamo insieme. Prega, sorridi, pensami! Il mio nome sia sempre la parola familiare di prima: pronuncialo senza la minima traccia d’ombra o di tristezza. La nostra vita conserva tutto il significato che ha sempre avuto: è la stessa di prima, c'è una continuità che non si spezza. Perché dovrei essere fuori dai tuoi pensieri e dalla tua mente, solo perché sono fuori dalla tua vista? Non sono lontano, sono dall’altra parte, proprio dietro l’angolo. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore, ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace.
La natura, quando vuole comunicare con noi, non trovando altro modo, riempie il nostro animo di ritmi e melodie! Sparirà con me ciò che trattengo, ma ciò che avrò donato resterà nelle mani di tutti. Perché cerchi la gioia fuori da te, non sai che la potrai trovare solo nel tuo cuore? Non puoi attraversare il mare semplicemente stando fermo e fissando le onde. Non indugiare! Cercherò sempre di cacciare ogni malignità dal mio cuore perchè possa fiorire in essa l’amore. Il bambino chiama la mamma e domanda: “Da dove sono venuto? Dove mi hai raccolto?” La mamma ascolta, piange e sorride mentre stringe al petto il suo bambino. “Eri un desiderio dentro al mio cuore.” Abbi sempre fede nell’amore anche quando ti farà soffrire. La lezione più importante che l’uomo possa imparare in vita sua non è che nel mondo esiste il dolore, ma che dipende da lui stesso trarne profitto e che gli è consentito trasformarlo in gioia. Il fiore si nasconde nell’erba, ma sempre il vento sparge il suo profumo. La nuvola nasconde le stelle e canta vittoria ma poi svanisce: le stelle silenziose, durano. Quando siamo grandi in umiltà, siamo più vicini a ciò che è grande. Se piangi per aver perduto il Sole, le lacrime non ti permetteranno di veder le Stelle. Se si chiude la porta a tutti gli errori, anche la verità resterà fuori.