Originally posted on il blog di Costanza Miriano:
di Paolo Pugni
E non se ne può proprio più, diciamolo, di questi articoli di Paola Belletti su LaCroce che ti rovesciano addosso i suoi dolori e le sue rabbie. Che questo suo scrivere chioccio graffia l’anima, te la scortica strato dopo strato, non ti lascia lì tranquillo al tramonto a guardare la tua vita che si sorregge a fatica in equilibrio. Non se ne può proprio più di questo grido continuo, come un acufene, straziato giorno dopo giorno in tutto ciò che ti avvolge. Perché non ti lascia riposare, non ti lascia ciondolare dentro la tua autocommiserazione, dentro quella voglia di startene tranquillo a fare la vittima, a sentirti così sensibile che nessuno si accorge di come ti stai portando addosso l’universo, tu solo, tu capace di farlo con generosità e silenzio e grande, grande magnanimità.
View original 326 altre parole
Nessun commento:
Posta un commento
... ROSES & ESPINE..