Da kairòsterzomillenio :La saggezza e l'importanza del sorriso.
Traggo l'intervista che segue da "Repubblica" del 25 settembre scorso
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e la FIDUCIA dal pozzodigiacobbe
Un uomo dormiva nella sua capanna, all’improvviso una luce illuminò la camera e apparve Dio.Il Signore gli disse che aveva un lavoro per lui e gli indicò una grande roccia di fronte alla sua capanna.Gli spiegò che doveva spingere la pietra con tutte le sue forze. L'uomo fece quello che il Signore gli chiese, giorno dopo giorno.Per tanti anni, dall'alba al tramonto, l'uomo spingeva la fredda pietra con tutte le sue forze… ma questa non si muoveva.
Tutte le notti l'uomo tornava nella sua capanna molto stanco, sentendo che tutti i suoi sforzi erano stati inutili.Siccome l'uomo cominciò a sentirsi frustrato, Satana decise di entrare in gioco, mettendogli cattivi pensieri: "Hai spinto quella roccia per tanto tempo e non si e’ mossa".L'uomo ebbe l'impressione che il compito che gli era stato affidato fosse impossibile da realizzare, quindi era un fallito.Questi pensieri incrementarono il sentimento di frustrazione e delusione. Satana gli disse: "Perché sforzarti tutto il giorno in un compito impossibile? Fai solo un minimo sforzo e sarà sufficiente."L’uomo pensò di mettere in pratica questo suggerimento, ma prima decise di elevare una preghiera al Signore e confessargli i suoi sentimenti.“Signore, ho lavorato duro per tanto tempo al tuo servizio! Ho impiegato tutta la mia forza per ottenere quello che mi hai chiesto, però non sono riuscito a spostare la roccia di un millimetro. Che succede? Perché ho fallito?”Il Signore gli rispose con compassione:"Caro amico, quando ti chiesi di servirmi tu accettasti, ti dissi che il tuo compito era quello di spingere contro la roccia con tutte le tue forze, e lo hai fatto. Non ti ho mai detto di aspettarmi che tu la spostassi. Il tuo compito era quello di spingere e adesso vieni a me senza più forze a dirmi che hai fallito, ma hai fallito veramente? Guardati adesso, le tue braccia sono forti e muscolose, la tua schiena forte e abbronzata, le tue mani callose per la costante pressione, le tue gambe sono tornate forti. Nonostante le avversità sei cresciuto molto e la tua abilità adesso e' superiore a quella che avevi una volta.Certo non hai spostato la roccia, ma il tuo compito era quello di essere obbediente e spingere per esercitare la tua fede in me. Quello lo hai raggiunto.
Adesso, caro amico, lo muoverò la roccia!"
LA ROCCIA anche dai Pensieri del GUFO
Un uomo dormiva nella sua capanna, all’improvviso una luce illuminò la camera e apparve Dio.Il Signore gli disse che aveva un lavoro per lui e gli indicò una grande roccia di fronte alla sua capanna.Gli spiegò che doveva spingere la pietra con tutte le sue forze. L'uomo fece quello che il Signore gli chiese, giorno dopo giorno.Per tanti anni, dall'alba al tramonto, l'uomo spingeva la fredda pietra con tutte le sue forze… ma questa non si muoveva.
Tutte le notti l'uomo tornava nella sua capanna molto stanco, sentendo che tutti i suoi sforzi erano stati inutili.Siccome l'uomo cominciò a sentirsi frustrato, Satana decise di entrare in gioco, mettendogli cattivi pensieri: "Hai spinto quella roccia per tanto tempo e non si e’ mossa".L'uomo ebbe l'impressione che il compito che gli era stato affidato fosse impossibile da realizzare, quindi era un fallito.Questi pensieri incrementarono il sentimento di frustrazione e delusione. Satana gli disse: "Perché sforzarti tutto il giorno in un compito impossibile? Fai solo un minimo sforzo e sarà sufficiente."L’uomo pensò di mettere in pratica questo suggerimento, ma prima decise di elevare una preghiera al Signore e confessargli i suoi sentimenti.“Signore, ho lavorato duro per tanto tempo al tuo servizio! Ho impiegato tutta la mia forza per ottenere quello che mi hai chiesto, però non sono riuscito a spostare la roccia di un millimetro. Che succede? Perché ho fallito?”Il Signore gli rispose con compassione:"Caro amico, quando ti chiesi di servirmi tu accettasti, ti dissi che il tuo compito era quello di spingere contro la roccia con tutte le tue forze, e lo hai fatto. Non ti ho mai detto di aspettarmi che tu la spostassi. Il tuo compito era quello di spingere e adesso vieni a me senza più forze a dirmi che hai fallito, ma hai fallito veramente? Guardati adesso, le tue braccia sono forti e muscolose, la tua schiena forte e abbronzata, le tue mani callose per la costante pressione, le tue gambe sono tornate forti. Nonostante le avversità sei cresciuto molto e la tua abilità adesso e' superiore a quella che avevi una volta.Certo non hai spostato la roccia, ma il tuo compito era quello di essere obbediente e spingere per esercitare la tua fede in me. Quello lo hai raggiunto.
Adesso, caro amico, lo muoverò la roccia!"
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