State buoni , Se potete - San Filippo Neri ...

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State buoni , Se potete - San Filippo Neri ... Tutto il resto è vanità. "VANITA' DELLE VANITA '> Branduardi nel fim - interpreta Spiridione. (State buoni se potete è un film italiano del 1983, diretto da Luigi Magni, con Johnny Dorelli e Philippe Leroy).

martedì 3 novembre 2015

Ma è proprio un “mestiere”, quello di vivere?

Originally posted on chiediloamanu:
Vivere non è un mestiere ma un’arte che s’impara giorno per giorno. A volte le forze ci mancheranno ci verrà meno il coraggio:ebbene quello sarà il momento di chiedere aiuto all’Amore dal quale veniamo ed al quale dobbiamo fare ritorno di F.Lamendola
Vivere non è un «mestiere», ma un’arte che s’impara giorno per giorno
di
Francesco Lamendola
Cesare Pavese parlava, con un misto di amarezza e di rassegnazione, del “mestiere di vivere”, e definiva la vita, a sua volta, come “un vizio assurdo”: logica conseguenza di tali premesse era, per lo scrittore piemontese, un radicale pessimismo esistenziale, una concezione della vita come “sofferenza inutile”, al termine della quale «verrà la morte e avrà i tuoi occhi».
Ma è proprio un “mestiere”, quello di vivere?
A noi sembra che questa definizione contenga una parte di verità, ma solo una parte. È un mestiere, ma è ANCHE un mestiere: questa è…
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Ogni nuovo mattino, uscirò per le strade ...



Cercando i colori...

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...Ogni nuovo mattino, uscirò per le strade cercando i colori.

Agonia - Cesare Pavese

Girerò per le strade finché non sarò stanca morta
saprò vivere sola e fissare negli occhi
ogni volto che passa e restare la stessa.
Questo fresco che sale a cercarmi le vene
è un risveglio che mai nel mattino ho provato
così vero: soltanto, mi sento più forte
che il mio corpo, e un tremore più freddo
accompagna il mattino.

Son lontani i mattini che avevo vent'anni.
E domani, ventuno: domani uscirò per le strade,
ne ricordo ogni sasso e le strisce di cielo.
Da domani la gente riprende a vedermi
e sarò ritta in piedi e potrò soffermarmi
e specchiarmi in vetrine. I mattini di un tempo,
ero giovane e non lo sapevo, e nemmeno sapevo
di esser io che passavo-una donna, padrona
di se stessa. La magra bambina che fui
si è svegliata da un pianto durato per anni
ora è come quel pianto non fosse mai stato.

E desidero solo colori. I colori non piangono,
sono come un risveglio: domani i colori
torneranno. Ciascuna uscirà per la strada,
ogni corpo un colore-perfino i bambini.
Questo corpo vestito di rosso leggero
dopo tanto pallore riavrà la sua vita.
Sentirò intorno a me scivolare gli sguardi
e saprò d'esser io: gettando un'occhiata,
mi vedrò tra la gente. Ogni nuovo mattino,
uscirò per le strade cercando i colori.

Cesare Pavese




"Cara Connie, volevo fare l’uomo forte e non scriverti subito, ma a che servirebbe? Sarebbe soltanto una posa. Il pensiero di te e un ricordo o un’idea indegni, brutti, non s’accordano. Ti amo. Cara Connie, di questa parola so tutto il peso -l’orrore e la meraviglia- eppure te la dico, quasi con tranquillità. L’ho usata così poco nella mia vita, e così male, che è come nuova per me. […] Amore, il pensiero che quando leggerai questa lettera sarai già a Roma - finito tutto il disagio e la confusione del viaggio-, che vedrai nello specchio il tuo sorriso e riprenderai le tue abitudini, e dormirai da brava, mi commuove.
Sei una cosa più dolce e più terribile, e a pensarci mi tremano i polsi."


- Cesare Pavese -


Io trovo molto bello questo maltrattarci insaziabile [...] siamo una bellissima coppia discorde. 
(dal carteggio tra Cesare Pavese e Bianca Garufi)



“Passo la giornata come chi ha urtato uno spigolo con la rotula interna del ginocchio: tutta la giornata come quell’istante intollerabile. Il dolore è nel petto, che mi sembra sfondato e ancora avido, pulsante di sangue che fugge e non ritorna, come da un’enorme ferita. Naturalmente, è tutta una fissazione. Dio mio, ma è perché sono solo, e domani avrò una rapida felicità, e poi di nuovo i brividi, la stretta, lo squarcio. Non ho più fisicamente la forza di star solo.” 

Cesare Pavese (Il mestiere di vivere)





Cercando i colori...

Cesare Pavese,da "Agonia"versi finali,True Colors di Billy Steimberg e Tom Kelly,1986 ,nell'interpretazione di Ane Brun,dipinti di Nicoletta Tomas Caravia,Mattew Hamblen,Andrej Remnev,Raphael Olbinski,Wolfgang Harms,Lelio Menozzi,Christian Schloe,Guy Dessapt,Andre Kohn,Jacec Yerka,Paul Gennady.

Agonia
Girerò per le strade finché non sarò stanca morta
saprò vivere sola e fissare negli occhi
ogni volto che passa e restare la stessa.
Questo fresco che sale a cercarmi le vene
è un risveglio che mai nel mattino ho provato
così vero: soltanto, mi sento più forte
che il mio corpo, e un tremore più freddo
accompagna il mattino.

Son lontani i mattini che avevo vent'anni.
E domani, ventuno: domani uscirò per le strade,
ne ricordo ogni sasso e le striscie di cielo.
Da domani la gente riprende a vedermi
e sarò ritta in piedi e potrò soffermarmi
e specchiarmi in vetrine. I mattini di un tempo,
ero giovane e non lo sapevo, e nemmeno sapevo
di esser io che passavo-una donna, padrona
di se stessa. La magra bambina che fui
si è svegliata da un pianto durato per anni
ora è come quel pianto non fosse mai stato.

E desidero solo colori. I colori non piangono,
sono come un risveglio: domani i colori
torneranno. Ciascuna uscirà per la strada,
ogni corpo un colore-perfino i bambini.
Questo corpo vestito di rosso leggero
dopo tanto pallore riavrà la sua vita.
Sentirò intorno a me scivolare gli sguardi
e saprò d'esser io: gettando un'occhiata,
mi vedrò tra la gente. Ogni nuovo mattino,
uscirò per le strade cercando i colori.

Cesare Pavese.

di seguito il testo di True Colors:

You with the sad eyes 
Don't be discouraged 
Oh I realize 
It's hard to take courage 
In a world full of people 
You can lose sight of it all 
And the darkness inside you 
Can make you feel so small 
But I see your true colors 
Shining through 
I see your true colors 
And that's why I love you 
So don't be afraid to let them show 
Your true colors 
True colors are beautiful, 
Like a rainbow 
Show me a smile then, 
Don't be unhappy, can't remember 
When I last saw you laughing 
If this world makes you crazy 
And you've taken all you can bear 
You call me up 
Because you know I'll be there 
And I'll see your true colors 
Shining through 
I see your true colors 
And that's why I love you 
So don't be afraid to let them show 
Your true colors 
True colors are beautiful, 
Like a rainbow.

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