State buoni , Se potete - San Filippo Neri ...

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State buoni , Se potete - San Filippo Neri ... Tutto il resto è vanità. "VANITA' DELLE VANITA '> Branduardi nel fim - interpreta Spiridione. (State buoni se potete è un film italiano del 1983, diretto da Luigi Magni, con Johnny Dorelli e Philippe Leroy).

sabato 4 giugno 2016

LA MUSICA DELL’UMILTÀ...





IL CANTO DI ALBERTA, LA MUSICA DELL’UMILTÀ

Alberta canta Maremma Amara - Conclusione Umiltà_Fiducia - 29 maggio 2016


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“Dai Alberta, cantaci Maremma amara”. Succedeva così, a fine messa, all’eremo dello Stinche, nel Chianti. Giovanni Vannucci invitava all’altare una delle amiche più fedeli dell’eremo, una donna di straordinaria umanità e profondità, con una voce d’usignolo.

“Dai Alberta…”. Anche Gigi non ha potuto farne a meno, dopo aver visto che l’amica del monaco che più di tutti ha ispirato Romena, era tra il pubblico dell’auditorium, durante l’incontro finale del corso umiltà.

“Non sono una cantante” si è scusata. Ma Alberta Tamburini non ha mai cantato solo con la voce. Nelle note struggenti di questa canzone antica, che sa di pane duro, e di fatica, lei ci ha sempre messo dentro la sua passione per la vita e la sua meravigliosa umanità.

E così domenica scorsa l’usignolo di padre Giovanni, ora anche il nostro, ha intonato Maremma amara. Dentro quella canzone così aspra, ci ha messo l’eco di anni difficili ma anche…
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Amalia Rodrigues: Maremma amara ( italian folk song)



Ancora una canzone dall'album "A una terra che amo" del 1973. Questa vecchia canzone popolare risale alla prima metà dell'Ottocento ed è dedicata alla Maremma, vasto territorio fra la Toscana ed il Lazio. Terra di acquitrini e paludi finché, nei primi decenni dell'Ottocento, non si diede inizio ad una vasta opera di bonifica. Vi lavoravano i butteri, addetti all'allevamento e controllo del bestiame. Lavoro duro, faticoso e reso ancor più pericoloso dai rischi di varie malattie, fra le quali la malaria, dovute all'ambiente malsano e infestato dalla zanzara anofele.

Ecco perché questo canto, lento e triste, racchiude in pochi versi la diffidenza e la paura per quella che era un terra amara, ingrata e irta di pericoli.
"Tutti mi dicon Maremma, Maremma...
Ma a me mi pare una Maremma amara
L'uccello che ci va perde la penna
Io c'ho perduto una persona cara.
Sia maledetta Maremma Maremma,
sia maledetta Maremma e chi l'ama."

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